Franco Zunino interviene sulla questione campanelli presunti anti-orso.


2015-06-25

Ecco cosa Franco Zunino, eccellente conservazionista e fondatore dell'Associazione Italiana per la Wilderness (AIW), risponde al Prof. Michele Corti relativamente alla questione del campanello, presunto anti-orso secondo gli addetti della provincia di Trento.

Egregio Dottor Corti,

ricevo da un amico il suo documento di critica alla "geniale" (?) idea di far andare a spasso i bambini con campanelli per allontanare gli orsi (sai che divertimento per i piccoli!) e non posso che condividere la sua critica; l'associazione campanelli=cibo è notoria sia per gli orsi sia per i lupi (i quali ultimi, difatti, specie nel nord Italia, stanno abituandosi sempre più a predare i cani dei cacciatori ai quali giungono facilmente proprio perché attirati dal suono dei campanelli che li trasformano nell'anello debole della loro catena alimentare).

Chi ha avuto questa bella pensata è certamente persona non avvezza al mondo rurale e ancora meno a quello della fauna selvatica, animalista sempre alla ricerca di metodi che permettano di risolvere i tanti problemi da questa creata nei rapporti con l'uomo con i più disparati palliativi (inefficaci e spesso anche costosi) pur di non dover ammettere che in certi casi, l'unico mezzo efficace, meno costoso, più etico e rispettoso della dignità animale è lo sparo.

Per quanto riguarda l'orso del Trentino (ma ormai io lo definirei Orso sloveno) le autorità devono rassegnarsi: se vogliono mantenere l'orso ed evitare conflitti con l'uomo devono riservargli grandi aree selvagge dalle quali allontanare non l'orso ma l'uomo: e quindi con tutti i costi economici e sociali che ciò comporta. Oppure accettare l'idea che il loro numero vada mantenuto basso e che in caso di conflittualità si intervenga con gli abbattimenti o con lauti indennizzi nel caso di aggressioni a bestiame e... a persone. Altre soluzioni non esistono.

Se lo ritiene il caso, l'autorizzo a diffondere queste mie dichiarazioni come meglio crede, cosa che farò io stesso.

Cordiali saluti.

Franco Zunino
Segretario Generale dell'AIW